Moto d'epoca Laverda in vendita

La storia di Laverda inizia col botto: il primo modello, la Laverda 75 del 1950, alla Milano Taranto del 1952 chiude la gara occupando i primi cinque posti. Da lì, nel giro di pochi anni le piccole Laverda 75 e 100 fanno incetta di vittorie, spesso superando pure le più grosse 125. Per sviluppare moto di grossa cilindrata ci vuole la seconda metà degli anni sessanta: le Laverda 650 e 750 ottengono un successo senza precedenti; inconfondibili nelle loro livree arancio, le Laverda SF 750 e 750 SFC stravincono nelle corse trainando le vendite delle versioni stradali e aprendo la strada alla nuova serie di maximoto di 1000 e 1200 a tre cilindri che traghettano l'azienda alle soglie degli anni novanta, quando le “maxi” di grosse cubature diventano di moda. Prodotta in soli due esemplari, ma autentico manifesto tecnologico della sua epoca, è l'indimenticabile Laverda 6 cilindri, con soluzioni derivate dalle vetture di Formula 1. La storia imprenditoriale di Laverda si ingrigisce tra gli anni novanta e il 2000, quando l'azienda entra nel gruppo a cui fanno capo anche Aprilia e Moto Guzzi, e termina poco dopo. Sportive da intenditori, le arancioni made in Breganze sono un monumento nel cuore degli appassionati delle grandi moto degli anni settanta. Complice il lancio del nuovo Museo Laverda nel 2022, le Laverda d'epoca sono tra le moto storiche e da collezione più interessanti sul mercato d'occasione. Quando ne salta fuori qualcuna in vendita, dura il tempo di un colpo di pedivella.