Descrizione
Costruita dalla Lenham Motor Company nel Kent, solo 19 di queste auto sono state costruite utilizzando la Big Healey 3000 come donatrice. Questo primo esemplare è dotato di un grande archivio storico che contiene il libretto di circolazione originale, vecchi certificati di revisione, foto e articoli di riviste.
Un esemplare ben mantenuto che è stato dotato di nuove ruote a filo, pneumatici Blockley e un nuovo sistema di scarico. Con 20. 600 miglia, l'auto conserva il suo motore Big Healey da 3 litri alimentato da due carburatori SU e una scatola del cambio a 3 velocità (più overdrive). Essendo costruita in lega e fibra di vetro, l'auto è più leggera di circa 250 kg rispetto a una Healey standard, e con circa 145 CV erogati dal carburatore e dal motore ottimizzati si arriva da 0 a 100 in circa 8 secondi e, a tavoletta in terza marcia (overdrive in terza), si raggiungono le 115 miglia orarie per chiunque sia abbastanza coraggioso da provarci.
Nella documentazione dell'auto ci sono vari ritagli di giornale, riviste dei primi anni '80, fatture assortite, ricevute e un atto di vendita.
Costruita in fabbrica dalla Lenham Motor Company nel Kent, nata da un'idea di Julian Booty e Peter Rix, che fondarono la Lenham nel 1962. Peter Rix ha raccontato che un cliente li aveva contattati chiedendo loro di costruire una special basata su un telaio TR6. Tuttavia, la cosa si rivelò impraticabile, poiché la TR è dotata di stabilizzatori per i bracci delle sospensioni posteriori che la rendono troppo larga. Il concetto originale era quello di costruire un'auto sportiva che assomigliasse a una tipica vettura da corsa del dopoguerra, alla maniera di H. W. M e Alta, e dopo aver scartato la TR e anche la MGA, optarono per la grande Healey, molto robusta e dotata di un buon gruppo scuttle. Gli stabilizzatori che sostengono la carrozzeria possono essere tagliati per lasciare un telaio lungo e stretto. Il muso è stato ispirato dalla Delahaye e il design è molto intelligente, in quanto i gruppi ottici stampati nascondono le sospensioni anteriori indipendenti. Il cofano è dotato di una presa d'aria rivettata per fornire spazio al doppio SU e anche per migliorare il raffreddamento. Lo sterzo è solido e molto prevedibile, molto meglio di quello di una Morgan o di una Healey standard dello stesso periodo, con una sensazione molto positiva in curva. La maggior parte di queste auto fu esportata nel continente e alcune in Australia. Per quanto ne so, nel Regno Unito sono rimaste solo 2 o 3 Lenham Healey degne di essere messe su strada e quest'auto è un piccolo pezzo di storia dell'automobilismo che continua la visione e l'eredità di ciò che Julian e Peter avevano deciso di realizzare. Iscritta alla classe storica, quindi esente da certificato di revisione e tassa di circolazione.
L'auto fa girare la testa ovunque vada e regala un senso di pura gioia a chi la guida e a chi la guarda.
Una perfetta combinazione di estetica prebellica e di meccanica e potenza postbelliche. Questo motore iconico in un bel British Racing Green offre un vero divertimento di guida ed è un'auto d'epoca molto rara e insolita. Non solo ha un aspetto fantastico, ma offre anche una grande opportunità di provare l'euforia di cui godevano quegli impavidi corridori durante i tempi d'oro dell'automobilismo storico.