Auto Aston Martin DBS in vendita

L'Aston Martin DBS, ultima granturismo firmata David Brown, esce nel 1967 in sostituzione della DB6, da cui eredita il motore 6 cilindri in attesa del nuovo V8 pensato per il mercato americano. Raffinata coupé 2+2 dalle generose dimensioni, la DBS punta al comfort più che alla sportività: servosterzo, aria condizionata, alzacristalli elettrici, radica e pregiata pelle Connolly completano un'impostazione simile a Maserati Ghibli e Fiat Dino, con cofano lungo, abitacolo raccolto e coda tronca. Fiacca nella versione 4 litri da 282 cavalli, la DBS si riscatta col pacchetto Vantage a 3 carburatori doppio corpo e compressione maggiorata da 325 cavalli; con l'arrivo del V8 5,3 litri da 380 cavalli, testato nientemeno che sulle Lola T70 del Team Surtees, raggiunge il suo apice prima che la crisi finanziaria costringa Brown a vendere.
La nuova gestione trasforma la DBS nelle Vantage 6 cilindri e AM V8, ma non le impedisce di ritagliarsi un ruolo nella saga di 007, comparendo in “Al servizio segreto di Sua Maestà” e “Una cascata di diamanti”, oltre ad essere, assieme ad una Ferrari Dino 246, la star della serie TV “Attenti a quei dueǃ”, guidata da Roger Moore. Pregiato pezzo da collezione, la DBS è una oldtimer in piena rivalutazione. Pur non avendo l'allure storica di DB4 e DB5, esprime appieno il fascino dell'Inghilterra classica, fatta di tweed e caccia alla volpe. La sigla DBS viene usata nuovamente per le V12 Coupé e Cabriolet in vendita dal 2007, ma è un'altra storia. E c'entra ancora James Bond.