1965 McLaren M1A Chassis Number 04
In Evidenza
- Restaurata completamente da Autoklassiker riportandola alle specifiche del 1965
- Una delle sole 24 M1As costruite da Elva
- Acquistata nuova e guidata in gara da Ludwig Heimarth
- Una nota M1A con storia completamente documentata
- Motore Ford Cobra da 439 CV con cambio ZF
- Licenza storica FIA valida fino al dicembre 2027
- Due Passaporti FIA per le configurazioni M1A 1961-65 e M1B 1966-71
Le Attrattive
La M1A ha cambiato il volto delle corse. Senza di essa non ci sarebbe stato un team di Formula Uno e non sarebbero esistite le iconiche vetture McLaren CAN-AM. Questa vettura e le successive M1B e M1C si dimostrarono incredibilmente veloci e hanno consolidato la reputazione di McLaren.
Elva ha fornito il telaio su cui la McLaren ha costruito le sue 15 M1A partendo dal prototipo della M1A gruppo 7 di Bruce McLaren nel suo stabilimento di Rye, nell'East Sussex. Questa, il telaio numero 04, è stata commissionata dal pilota canadese Ludwig Heimrath con un motore Ford Cobra di 4,7 litri e un cambio ZF a 5 marce, invece che nella configurazione più comune con motore Chevrolet. Heimrath si è classificato al 2° posto nel Campionato Canadese del 1965.
La storia successiva di questa celebre vettura è altrettanto emozionante ed è ben documentata in foto e documenti. Troverete più dettagli al riguardo qui sotto. È stata perfino riprodotta in un modellino diecast da March Models.
Nel 2018 è stata restaurata da Autoklassiker secondo le specifiche 'Heimarth' originali e nella inconfondibile livrea gialla. Ora è dotata di un motore Cobra di 4,8 litri ricostruito e di un cambio ZF. Da quando è stata ultimata è ben nota agli appassionati di corse classiche perché è stata guidata regolarmente nei circuiti storici europei.
Fornita con certificazione storica FIA valida fino al dicembre 2027, questa M1A viene messa in vendita con una vasta documentazione storica e caratteristiche verificate e accuratamente registrate. Proveniente da una collezione privata, questa è un'opportunità davvero rara di acquisire una M1A 'Elva' molto conosciuta e accuratamente restaurata. È pronta per essere guidata in gara o semplicemente ammirata.
Storia e Documenti
- Immatricolata per la prima volta il 5 giugno 1965
- Telaio numero 4 dei 24 costruiti dalla Elva su licenza McLaren
- Acquistata per la prima volta dal canadese Ludwig Heimrath, che nel 1965 la portò al secondo posto nel campionato canadese.
- Fornita in fabbrica con il V8 Ford Cobra da 4,7 litri e il cambio ZF, specifiche che mantiene ancora oggi.
- Copia dei registri del telaio McLaren e dei risultati delle gare
- Articolo online di Canadian Racer con Heimrath in azione
- Scheda tecnica di questa vettura con un elenco di specifiche molto dettagliato
- Risultati di gara di Ludwig Heimarth, che sono riassunti di seguito
- Certificazioni FIA Historic, l'ultima valida fino al 31 dicembre 2027, classe TSRC12.
- Vecchie fotografie che mostrano l'auto in varie livree e in vari circuiti nel tempo
- Vecchie fotografie del telaio verniciato in blu prima del restauro
- Lettera di Ed Butt, Canadian Motorsport Services, datata 10 febbraio 2015, che verifica i dettagli del restauro.
- Lettura del Dyno datata 18 luglio 2014
- Fotografia della fabbrica Elva
- Documento di immatricolazione
- Due Passaporti FIA per le configurazioni M1A 1961-65 e M1B 1966-71
Heimarth Campionato Canadese 1965 - 2° posto assoluto:
- 5.6.1965 Player's 200 Mosport - 3°
- 19.6.1965 Spring Trophy Mosport - 1°
- 27.6.1965 GP Watkins Glen - DNF (sospensione)
- 4.7.1965 Labatt 50 Mont-Tremblant - 4°
- 8.8.1965 National Mont-Tremblant - DNF (sospensione)
- 14.8.1965 Harewood Acres - 1°
- 29.8.1965 USRRC Mid-Ohio - 3°
- 4.9.1965 Indian Summer Mosport - 1°
- 5.9.1965 Fort Macleod - DNA
- 19.9.1965 Player's Mont-Tremblant – 4°
- 25.9.1965 GP Canada Mosport - DNF
- 17.10.1965 200 mile Laguna Seca - DNF (accident)
Aspetti più importanti del restauro del 2018 effettuato da Autoklassiker:
- Restauro completo del motore Ford Cobra V8 di 4.772 cc pronto per le gare
- Telaio restaurato e riverniciato nella corretta colorazione azzurra
- Cambio ZF 5 marce bilanciato
- Sospensioni e meccanica completamente ricostruiti come mostrato nelle fotografie
- Gomme nuove e due set di scorta
- Numerosi pezzi di ricambio inclusi
Questa M1A fu immatricolata per la prima volta il 5 giugno 1965 ed era la numero 04 delle 24 vetture costruite su licenza da Elva a Rye, East Sussex, per la McLaren. La maggior parte di queste auto furono assemblate con meccanica Chevrolet. Il primo acquirente di questa vettura, il noto pilota canadese Ludwig Heimrath, richiese un propulsore Ford Cobra e un cambio ZF.
Heimrath iniziò rapidamente a gareggiare con quest'auto ottenendo un notevole successo. È stato tanto abile da assicurarsi il secondo posto assoluto nel campionato canadese, che è stato il precursore della leggendaria serie CAN-AM dell'anno successivo. Questo nonostante sia stato vittima di rotture in due occasioni.
Nell'ottobre del 1965, durante l'estenuante 200 miglia di Laguna Seca, Heimrath subì un grave incidente. Il telaio e le sospensioni furono danneggiati e la carrozzeria distrutta da un incendio. Inviò la vettura danneggiata ai suoi amici Rudi e George della Fejer Brothers Racing di Toronto che ne curarono il restauro. Fu una scelta saggia perché i Fejer conoscevano la M1A e avevano creato la propria carrozzeria "Chinook" che somigliava molto alla carrozzeria originale costruita da Elva.
Il lavoro ha comportato la ricostruzione completa del telaio, utilizzando un'attrezzatura speciale per raddrizzare e riparare la leggera struttura spaceframe multitubolare e a tubi quadrati. Le sospensioni furono messe a punto dall'esperto Ed Butt, che nel febbraio 2015 scrisse ai proprietari dell'epoca per confermare l'originalità del telaio.
Durante il restauro Heimrath acquistò una nuova carrozzeria Chinook dai Fejer ma non la montò.
Quando il restauro fu completato, la CAN-AM era andata avanti e la M1B era l'auto McLaren più competitiva. Heimrath decise di scambiare la M1A e la carrozzeria Chinook per una M1B con il collega pilota Peter Lerch.
Nel 1967 l'auto tornò nel Regno Unito con la carrozzeria Chinook prima di essere venduta nel 1968 al collezionista svizzero Freddy Burger. Un video in Super 8 del 1971 riprende l'auto in azione al Kilometre Eau-Morte di Ginevra.
Fra il 1972 e il 1973 l'auto gareggiò in varie cronoscalate, tra cui la SINACAR Ford a Villars Burqui Champagne, prima di essere smontata e conservata fino al 1996.
Nell'ottobre di quell'anno fu acquisita da Christian Tedeschi che svolse gran parte delle ricerche storiche dettagliate che è possibile visualizzare nell'archivio storico, comprese fotografie, registrazioni dei risultati delle gare e dettagli delle caratteristiche e della livrea. Tra il 2003 e il 2006 Tedeschi ha commissionato un restauro in livrea M1A e M1B ed ha ottenuto la doppia certificazione FIA. La vettura ha poi gareggiato regolarmente negli eventi FIA Historic fino al 2017.
L'attuale proprietario ha acquistato l'auto nel 2018 e, in collaborazione con Tedeschi, ha intrapreso un restauro completo della vettura. Il lavoro è stato affidato allo specialista di fascia alta Autoklassiker e ha avuto come priorità il ritorno della vettura alle specifiche e alla livrea originali del 1965. Il lavoro è riassunto qui sopra.
Da quando sono stati completati i lavori l'auto è stata poco utilizzata. Può essere fornita con un pacchetto di servizi di gara Autoklassiker a un costo aggiuntivo se l'acquirente lo richiede.
Le Condizioni
- Restauro di eccellente qualità, con scarso utilizzo della vettura dall’ultimazione dello stesso
- Carrozzeria restaurata mantenendo il colore della livrea gialla Heimrath originale del 1965
- Volante in pelle originale con punzonatura d’epoca, in aggiunta un altro volante da corsa moderno
- Nuovo set di pneumatici Avon CR6 ZZ e altri due set completi
- Telaio restaurato con verniciatura azzurra, colore corretto rispetto al periodo di riferimento
Il restauro di un’auto di importante rilevanza storica, come questo spettacolare modello, è un’impresa ‘titanica’.
Fortunatamente, questo compito è stato affidato ad Autoklassiker, rinomato specialista di auto da corsa di elevato grado.
Grazie ad un ampio archivio storico, compilato dall’ex proprietario Christian Tedeschi, è stato possibile replicare con cura la livrea da gara e le specifiche originali di Ludwig Heimrath del 1965. L’auto è ora rifinita con la il colore “giallo McLaren” che caratterizzava queste prime vetture.
L’attenzione all’originalità comprende anche il volante in pelle del 1965, che è stato accuratamente restaurato, senza tralasciare alcun dettaglio.
Questo esemplare qui in vendita è un’auto da corsa eccezionalmente rara e di grandissima importanza nel mondo delle corse - Tra l’altro, qui presentata in eccezionali condizioni.
Fortunatamente, questo compito è stato affidato ad Autoklassiker, rinomato specialista di auto da corsa di elevato grado.
Grazie ad un ampio archivio storico, compilato dall’ex proprietario Christian Tedeschi, è stato possibile replicare con cura la livrea da gara e le specifiche originali di Ludwig Heimrath del 1965. L’auto è ora rifinita con la il colore “giallo McLaren” che caratterizzava queste prime vetture.
L’attenzione all’originalità comprende anche il volante in pelle del 1965, che è stato accuratamente restaurato, senza tralasciare alcun dettaglio.
Questo esemplare qui in vendita è un’auto da corsa eccezionalmente rara e di grandissima importanza nel mondo delle corse - Tra l’altro, qui presentata in eccezionali condizioni.
La Meccanica
- Motore V8 Ford Cobra di 4.772 cc pronto per la gara (originariamente 4.725 cc)
- Il motore sviluppa 439 CV
- Cambio ZF a 5 marce completamente bilanciato
- Sospensioni con bracci trasversali indipendenti e molle regolabili
- Pesa solo 551 kg
- Meccanica completamente ricostruita come documentato nelle fotografie
- Ampia gamma di ricambi, conservati in un gran numero di casse da gara
Questa M1A era piuttosto insolita in quanto ordinata in fabbrica con un motore Ford e un cambio ZF, piuttosto che con la più comune configurazione Chevrolet e Hewland. Conserva un V8 Ford Cobra anche se leggermente modificato nella cilindrata rispetto all'originale. Il cambio ZF è stato ricostruito e bilanciato durante il restauro.
Con un peso di soli 551 kg e una potenza di 439 CV, questa M1A è molto potente. Ha surclassato le sue avversarie in gara da nuova e resta una vettura dalle grandi potenzialità nelle gare FIA Historic. E' accompagnata dall'attuale certificazione FIA Historics, che include un elenco dettagliato delle sue caratteristiche specifiche. E' visibile nelle fotografie.
È inoltre dotata di un gran numero di ricambi, e offre la possibilità di utilizzare l'apprezzato pacchetto di supporto gara di Autoklassiker.
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Specifiche del veicolo
- Anno 1965
- Marca McLaren
- Modello M1A
- Colore Multicolore
- Chilometraggio
- Cilindrata 4772
Dettagli dell'elenco
- Tipo di venditore Privato
- Città Province of Brescia
- Posizione International
- Paese Italia
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