Descrizione
BACKGROUND È stato spesso detto che la 993 è stata l'auto che ha quasi mandato in rovina la Porsche dal punto di vista finanziario, perché era eccessivamente ingegnerizzata e costosa da produrre con le tecniche tradizionali dell'azienda. Oggi questo si traduce nella 911 raffreddata ad aria più sviluppata e costruita per durare nel tempo.
A differenza delle generazioni precedenti, inizialmente era disponibile solo in configurazione coupé o cabriolet, entrambe con cambio manuale o tiptronic commutabile, quest'ultimo più popolare quando era nuova.
I modelli Carrera S furono lanciati per l'anno modello 1996 e presentavano il potente motore Varioram raffreddato ad aria da 285 CV, insieme alla carrozzeria più larga del modello Turbo. Il loro aspetto era tuttavia unico, in quanto mantenevano lo spoiler posteriore retrattile della Carrera, che conferiva loro un assetto aggressivo che ha incontrato il favore degli appassionati, che spesso preferivano questo look a quello del modello Turbo. Inoltre, hanno una qualità costruttiva che non è stata replicata nelle varianti più moderne.
QUESTO ESEMPIO Questo particolare esemplare è stato fornito nuovo da Evans Halshaw con finiture in Ocean Blue Metallic e interni in pelle grigio d'epoca. Un autentico esemplare C16 RHD a 6 marce manuale, dotato di alcuni optional desiderabili fin dal primo equipaggiamento, tra cui sedili sportivi elettrici con schienale rigido, telaio sportivo, pacchetto alluminio e i rarissimi parafanghi posteriori X79, normalmente riservati al modello Turbo S.
Ha percorso poco più di 35. 000 miglia con soli 3 proprietari, l'ultimo dei quali l'ha acquistata nel 2013. Da quando è stata acquistata, i cerchi standard da 17" sono stati sostituiti con un set di cerchi sdoppiati da 18" GT3 di BBS, con i centri rifiniti in grigio antracite che si integrano perfettamente con gli interni.
IL NOSTRO PENSIERO Esiste una 911 più bella? Sicuramente è tra le grandi di tutti i tempi. La combinazione di colori e i rarissimi parafanghi posteriori Turbo S specificati in fabbrica, insieme ai cerchi GT3, conferiscono a questo esemplare un look unico e sorprendente.
E da guidare? Se avete la benzina nelle vene, proprio come sperate. Il classico flat six raffreddato ad aria fa sorridere a ogni cambio di marcia manuale, unito al motore posteriore a due ruote motrici, a un telaio ribassato che si sente stretto come il giorno in cui ha lasciato l'autosalone, e pensiamo che si avvicini al perfetto tonico della domenica mattina.
L'ultimo grido dell'era delle 911 raffreddate ad aria e uno degli esempi più belli.



















