Descrizione
LUX CLASSICS È LIETA DI OFFRIRE QUESTA RARA PORSCHE 356B T6 COUPÉ SUPER 90 DEL 1963, CON GUIDA A DESTRA E RESTAURATA, NELLA STRAORDINARIA COMBINAZIONE DI COLORI GRIGIO ARDESIA E ROSSO. DATA DI PRODUZIONE: 1963 | COLORE: GRIGIO ARDESIA | FINITURE INTERNE: PELLE ROSSA L'APPELLO Il design, la semplicità e la leggerezza della 356 sono all'origine dell'enorme successo Porsche che ne è seguito. Il suo aspetto distintivo e la sua esperienza di guida unica hanno definito la marca Porsche e cambiato per sempre il mercato delle auto sportive. Oggi, con questa eredità, non sorprende che l'affascinante piccola 356 sia diventata estremamente desiderabile e da collezione. HIGHLIGHTS - Rara e desiderabile RHD Super 90 - Certificato di Autenticità - Ottimo archivio storico - Restaurata - Desiderabile combinazione di colori originali - Partecipazione documentata al Rally di Monte Carlo - Porsche 356 ideale per futuri aggiornamenti da rally o da godere così com'è Con un Certificato di Autenticità che conferma la data di completamento della produzione del 15. 02. 63 e la prima immatricolazione del 10. 02. 63, la 356 è stata immatricolata nel 2005. 02. 63 e la prima immatricolazione il 10. 05. 63, questa 356 è accompagnata dal suo bel libretto di circolazione originale di colore marrone che conferma la sua prima consegna nel Regno Unito a Faversham, Kent. I precedenti proprietari documentati includono Nick Faure, ex pilota e stimato appassionato di Porsche. La documentazione storica fornisce una buona visione del suo interessante passato e suggerisce che l'attuale lettura del contachilometri di 84. 149 miglia sembra essere supportata, anche se non possiamo garantirlo. Ora molto raro in forma di guida a destra, questo esempio è stato restaurato ad uno standard molto elevato, con la combinazione di colori grigio ardesia e rosso che sembra così giusto per una 356 di questa epoca. Con il suo aspetto caratteristico e tanti dettagli d'epoca intatti, evoca un'aura meravigliosa e si presenta in ordine generale in periferia. Essendo un'auto ben conosciuta e già venduta da noi, è altamente raccomandata e sarà un vero piacere possederla. STORIA E CARTEGGIATURA ? Libretto di circolazione originale color bufalo? Certificato di autenticità? Collezione di certificati di revisione storici? Buona collezione di fatture di manutenzione d'epoca? V5 storici che mostrano un numero di proprietari documentati? Fatture per le parti relative al restauro 2009 Roger Bray & Stoddard e CD di immagini ? Lettura Dyno del 2020 che conferma 90+ CV ? Documenti di registrazione FIA datati 1989 ? Documenti di registrazione FIVA del 1994 ? Documentazione fotografica della partecipazione a Monte Carlo Historique INTERNI Gli interni in similpelle rossa sono straordinari. Con tante caratteristiche d'epoca, la qualità delle finiture e l'attenzione ai dettagli, è davvero un posto incantevole. La combinazione del rosso a contrasto con il cruscotto verniciato in grigio ardesia e i dettagli cromati la rendono una delle più accoglienti e desiderabili che abbiamo visto. ESTERNO Il restauro è stato eseguito secondo uno standard elevato, e marca un esempio molto solido e utilizzabile di questo modello T6, l'ultima variante della 356B prima dell'introduzione della 356C per l'anno modello 1964. Si distingue dalla precedente T5 (1959-1961) principalmente per la doppia griglia sul cofano motore, il parabrezza e il lunotto più grandi, ma da un punto di vista pratico, per la posizione del tappo del carburante sul parafango anteriore. MECCANICA Meccanicamente ben ordinata, il fascicolo storico mostra una registrazione del test Dyno del 2020 che conferma che il motore produce ancora oltre 90 CV. A titolo di confronto, la prima Porsche 356 aveva una potenza di 44 CV, meno della metà di questa Super 90, che può garantire una guida divertente e briosa e sarebbe particolarmente adatta ai rally. In vendita per conto del proprietario.
È disponibile per la visione nel Regno Unito su appuntamento e sarebbe adatta a un appassionato o a un collezionista per il quale questo veicolo rappresenterebbe una buona opportunità di acquisizione. GARANZIA E FINANZIAMENTO DISPONIBILI STORIA DEL MODELLO PORSCHE 356 La prima Porsche 356 uscì dalla linea di produzione a Stoccarda nel 1950. La produzione si protrasse fino al 1965, anno in cui cessò la produzione, quando furono prodotti oltre 76. 000 esemplari di varie denominazioni di modello. Fu il primo veicolo di produzione Porsche, con un'evoluzione che iniziò con la 356 ora denominata Pre-A, la 356A introdotta nel 1955, la 356B alla fine del 1959 e la serie finale 356C introdotta per l'anno modello 1964. In ciascuna forma, furono costruite prevalentemente come coupé o cabriolet. Le coupé e le cabriolet con carrozzeria Karmann (1961-62) sono oggi particolarmente ricercate, così come la versione da corsa a quattro camme "Carrera", in produzione limitata, introdotta nel 1954. La 356 fu creata da Ferdinand ?Ferry? Porsche (figlio di Ferdinand Porsche, fondatore dell'azienda). Nel 1972, durante un'intervista alla rivista PCA, egli riassunse il suo pensiero alla base del progetto come segue: Avevo sempre guidato auto molto veloci. Avevo un'Alfa Romeo, una BMW e altre... Alla fine della guerra avevo una Volkswagen Cabriolet con un motore sovralimentato e questa era l'idea di base. Ho visto che se si ha abbastanza potenza in un'auto piccola, è più bello da guidare rispetto a un'auto grande, anch'essa sovralimentata. Ed è più divertente. Questo approccio leggero fece guadagnare rapidamente popolarità alla 356 e, unitamente al rapporto peso-potenza, alla disposizione del motore posteriore, alla maneggevolezza agile e all'eccellente qualità costruttiva, conferì alla 356 una vera e propria attrattiva per i piloti, una formula collaudata che le consentì anche di vincere la classe a Le Mans nel 1951. Le potenze variavano tra i 44 CV del motore originale da 1131 cc e i 130 CV delle successive versioni Carrera da 1966 cc. Le 356 Pre-A o "prototipo" costruite in Austria avevano una carrozzeria in alluminio. Le 356 costruite in Austria avevano la carrozzeria in alluminio, ma quando la produzione si spostò in Germania, la Porsche incaricò Reutter di produrre le carrozzerie in acciaio e alla fine acquistò l'azienda nel 1963. Reutter mantenne il settore della produzione di sedili, ma in seguito cambiò nome in Recaro, formando l'azienda che oggi conosciamo meglio. Nell'ottobre del 1964 fece il suo debutto il successore della 356, l'iconica 911, la cui popolarità duratura fece sì che la produzione continuasse fino al 1965.











