Descrizione
Un'iconica Aston Martin in una specifica desiderabile L'officina Aston è lieta di presentare in vendita questa Aston Martin DB2/ 4 MKIII del 1958, rifinita in blu scuro su pelle grigia. Precedentemente restaurata con cura secondo uno standard elevato, l'auto si presenta ora in una condizione affascinante, pronta per molte miglia di guida piacevole. Questa vettura si trova ora nel nostro showroom della contea di Durham dopo un periodo trascorso sul continente e rappresenta una fantastica opportunità di possedere e utilizzare un esempio dell'ultima Aston Martin degli anni Cinquanta.
Fedele alle sue condizioni originali, quest'auto monta il motore Aston Martin da 2, 9 litri a sei cilindri in linea con specifiche DBA (carburazione Twin SU, potenza dichiarata di 162 CV). Essendo una vettura con specifiche "B", questa DB2/ 4 Mark III (più comunemente nota come DB MKIII) è dotata di luci posteriori "Cathedral" come quelle viste sulle prime DB4 e di freni a disco anteriori Girling. Altri miglioramenti apportati alla Mark III rispetto ai suoi predecessori includono un design più ordinato, con l'eliminazione di alcune cromature in eccesso, e un nuovo design del cruscotto che verrà ripreso dalle Aston degli anni Sessanta. Una vita continentale ricca di storia Questa DB Mark III fu terminata il 12 dicembre 1957 e consegnata al distributore Brooklands of Bond St. Ltd. il 26 gennaio 1958. Originariamente rifinita in Desert White su pelle nera, il primo proprietario della vettura (Mr G Griffiths, Somerset) la consegnò il primo giorno di febbraio. Un certo N. G. K. Dawes del Worcestershire è annunciato come secondo proprietario e nel 1965 la proprietà cambiò nuovamente quando il signor M Green, Warwickshire, acquistò l'auto da Old Hill Motors Ltd. per 750 sterline. Il signor Green utilizzò l'auto per il decennio successivo prima di metterla in deposito a lungo termine per oltre 25 anni. Nel 2001, la regalò al genero, che si mise subito al lavoro per restaurare la Mark III nell'arco di tre anni. Durante questo periodo, il motore originale è stato ricostruito ed è stato eseguito un restauro completo della carrozzeria, compresa una riverniciatura in Dark Blue. Hexagon Classics ha poi acquistato l'auto e ha eseguito un restyling completo degli interni utilizzando la pelle Connolly Bros. Vaumol Luxan Grey. Negli ultimi anni, l'auto è stata acquistata da un collezionista tedesco di auto d'epoca britanniche che l'ha mantenuta in condizioni fantastiche con un regolare servizio di assistenza e manutenzione. La Mark III è ora tornata nel Regno Unito ed è in vendita nel nostro showroom di County Durham dopo un'accurata ispezione; riteniamo che l'auto sia un esemplare molto utilizzabile che sarebbe ugualmente adatto all'uso regolare o all'esposizione in una collezione privata.
Eccezionale documentazione storica Insieme all'auto è presente una dettagliata documentazione storica contenente innumerevoli documenti relativi a tutta la vita dell'auto. Certificati di revisione, fatture di vari fornitori e specialisti, lettere di assicuratori e dell'Aston Martin Owners Club, oltre a copie dei fogli originali di costruzione e di servizio della Aston Martin Lagonda Ltd. È presente anche un'ampia documentazione relativa alla recente permanenza dell'Auto in Germania. I documenti contenuti in questo incredibile fascicolo storico risalgono all'acquisto della vettura nel 1958. Sul retro della cartella sono presenti ritagli originali di articoli di prova su strada della DB2/ 4 MkIII tratti dalle principali riviste dell'epoca.
L'Aston Martin DB Mark III L'evoluzione finale del design della DB2, il modello Mark III della DB2/ 4 è più comunemente conosciuto come DB Mark III. La famosa forma della griglia Aston Martin fu vista chiaramente sulla Mark III per la prima volta, con il design morbido e arrotondato della griglia ispirato alla DB3S da corsa che ottenne 15 vittorie negli anni Cinquanta. Ampiamente considerata la più attraente Aston Martin da strada dell'era Feltham, la DB Mark III divenne famosa come la prima Aston guidata dalla super-spia internazionale James Bond. L'adattamento cinematografico di "Goldfinger" ha visto protagonista la DB5, ma all'epoca del romanzo originale fu proprio una Mark III (erroneamente denominata DB III) che Bond utilizzò nel suo viaggio continentale per rintracciare Auric Goldfinger. La DB2/ 4 MKIII fu in produzione dal 1957 al 1959, sovrapponendosi alla produzione della DB4 per sette mesi. Ultimo modello prodotto durante l'era Aston Martin "Feltham", la Mark III rappresenta il momento in cui Aston Martin passò a marcare vere e proprie auto GT in grado di eguagliare (e battere) tutto ciò che veniva prodotto dalle rivali continentali.


























